Oggi lo smartphone è diventato “il telecomando della nostra vita”, un oggetto utilizzato più dello stesso computer e nel quale conserviamo dati sempre più importanti.
Questi nostri smartphone sono perciò miniere di informazioni preziose per i cybercriminali che li attaccano con tecniche sempre più nuove e sofisticate, soprattutto da quando, nel 2016, il traffico Internet da mobile ha superato – per la prima volta – quello da fisso e nel 2021 vale il 55,7% di tutto il traffico web mondiale (vedere immagine).